Il nuovo antitumorale Abraxano nel trattamento del carcinoma mammario metastatico
Il Paclitaxel è considerato uno dei farmaci antitumorali più efficaci.
Tuttavia, a causa della sua scarsa solubilità in acqua, viene disciolto utilizzando come solvente il Cremophor-EL.
Cremophor può causare gravi reazioni allergiche e neutropenia.
Negli animali il Cremophor ha anche mostrato di avere un effetto neurotossico.
Inoltre studi clinici hanno dimostrato che i solventi possono ridurre l’attività antitumorale, rendendo il principio attivo meno disponibile.
Abraxano è una sospensione iniettabile dove le particelle di Paclitaxel sono legate all’albumina.
Abraxano trova indicazione nel trattamento del carcinoma mammario metastatico dopo fallimento della chemioterapia per progressione della malattia o di recidiva entro 6 mesi.
Abraxano ha eliminato i rischi provocati dai solventi tossici.
Non richiede nessuna premedicazione e può trasportare il 50% in più di chemioterapico rispetto al Taxolo.
L’albumina è un carrier ( trasportatore ) naturale delle sostanze idrofobiche, come vitamine e steroidi.
Le molecole legate all’albumina diventano prontamente disponibili per le cellule.
La tecnologia, sviluppata da American Bioscence, lega i composti insolubili in acqua, come il Paclitaxel, con l’albumina sotto forma di nanoparticelle.( Xagena2005 )
Fonte: American Pharmaceutical Partners, 2005
Onco2005 Gyne2005 Farma2005